SEO copywriting: 3 errori da non fare
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SEO copywriting: come ottenere un buon posizionamento?
Quando si tratta di SEO copywriting, ovvero la pratica di scrivere contenuti ottimizzati per i motori di ricerca, esistono certezze?
La SEO copywriting è una disciplina relativamente nuova, dunque non esistono regole ferree per consentire a un articolo di posizionarsi fra i primi risultati della SERP. Tuttavia, possiamo individuare alcuni errori che impediscono ai tuoi articoli di posizionarsi e, di conseguenza, ottenere visibilità.
SEO copywriting: 3 errori da non fare
Per quanto i tecnicismi siano importanti per il posizionamento di un articolo, non sono gli unici fattori in grado di determinarne il successo. Vediamo quali sono i 3 errori tipici – a livello contenutistico – che impediscono al tuo articolo di raggiungere il tuo pubblico ideale.
1. Scrivere per Google e non per l’utente
Accontentare l’algoritmo di Google non ti garantirà un buon posizionamento. Strumenti indispensabili come Yoast e RankMath non ti aiuteranno mai a comprendere la qualità del tuo articolo a livello di contenuti e informazioni utili.
- COSA NON FARE: focalizzarti troppo sulle keyword e la formattazione del testo, tralasciando i contenuti.
- COSA FARE: chiederti: “il mio lettore ideale si sta arricchendo leggendo il mio articolo? Gli sto fornendo informazioni di qualità?”.
2. Non avere un target
Per quanto possa essere allettante l’idea di posizionarsi per una keyword da 9000 visite al mese, ottenere tutto questo traffico sarà inutile se gli utenti non rientrano nel tuo target.
- COSA NON FARE: scegliere keyword ad alto volume di ricerca e troppo generiche.
- COSA FARE: riflettere sulle esigenze dei propri lettori e individuare mid-long tail keyword adeguate, anche se a basso volume di ricerca.
3. Dilungarsi troppo
Less is more. Sul web, le informazioni devono essere veicolate con frasi semplici e chiare. Stessa cosa per i concetti: veloci e concreti.
- COSA NON FARE: ripetere gli stessi concetti e aggiungere paragrafi superflui solo per ottenere un testo più lungo.
- COSA FARE: utilizzare un linguaggio alla portata di tutti ed evitare il muro di testo, ovvero un contenuto senza paragrafi, suddivisioni e grassetti.
L’importanza del search intent in una strategia SEO copywriting
In poche parole, mettere in primo piano l’utente e il suo search intent è la strategia vincente per ottenere un sito web ricco di traffico qualificato.
Inoltre, accontentare i tuoi lettori renderà felice anche Google: più un articolo è in grado di catturare l’attenzione di un buon numero di lettori, più l’algoritmo di Google tenderà a premiare quel contenuto e a garantirgli una buona posizione.
Per cui, investi nell’unica parola chiave veramente utile per il tuo business: la qualità.