Gli elementi dell’immagine coordinata aziendale a cui devi prestare più attenzione
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I marketer sono così presi dalle attività di comunicazione più pratiche, come la creazione dei piani editoriali o il lancio delle campagne pubblicitarie, che spesso si dimenticano che l’immagine di un’azienda tocca un’infinità di aspetti.
L’immagine coordinata si rifà alle indicazioni della Brand Identity e della Brand Image per dare a un’azienda asset che la distinguono chiaramente dai competitor. Nel panorama digitale, alcuni di questi strumenti vengono sottovalutati.
Non sta a noi dirti se è vero che “la carta è morta” oppure no. Però, nella nostra esperienza di marketing in molti settori diversi, abbiamo capito che ogni mercato e tipologia di cliente ha esigenze specifiche che impediscono le generalizzazioni.
E poi c’è da dire che alcuni strumenti che esamineremo possono essere realizzati sia in formato cartaceo sia in formato digitale e distribuiti in tanti modi diversi.
Oggi vedremo alcuni elementi dell’immagine coordinata aziendale che vengono sottovalutati ma potrebbero essere molto utili per la tua comunicazione!
Il Company profile
Fino a pochi anni fa, ogni azienda seria doveva realizzare un company profile. Questo documento, come dice lo stesso nome, ha lo scopo di presentare un business e ha un taglio decisamente corporate. Il suo obiettivo non è vendere ma aiutare il lettore a conoscere meglio l’azienda a cui si è avvicinato.
Oggi moli pensano che il company profile sia inutile perché il Social Media Marketing offre infinite possibilità di scoprire un’azienda. Che i social permettano di raccontare un business è vero ma il taglio della comunicazione è vincolato alle caratteristiche delle piattaforme e agli interessi del pubblico.
Il company profile è uno strumento su misura, che va realizzato pensando alle esigenze di comunicazione dell’azienda che lo crea. Con il suo taglio corporate, assolve a una funzione di branding e presentazione di un potenziale partner con cui fare affari.
Quindi è un asset perfetto quando un business ha vissuto importanti cambiamenti (come un rebranding) o si entra in contatto con qualcuno che non lo conosce e che deve costruire un rapporto di fiducia prima di poter comprare.
Brochure, schede tecniche e di prodotto
Quando è il momento di aiutare un potenziale cliente a scoprire la nostra offerta, abbiamo bisogno di strumenti in grado di valorizzare la proposta in un modo che sia allineato alle necessità dell’interlocutore.
Le schede prodotto sono un ottimo asset per raggiungere questo risultato perché sono facili da realizzare e riassumono velocemente i punti salienti di ciò che offriamo. In contesti come fiere ed eventi, permettono di lasciare qualcosa di tangibile ma specifico a chi ha mostrato interesse e ci ha dedicato del tempo.
Inoltre le schede prodotto possono essere realizzate in modo più commerciale o più tecnico, a seconda delle competenze e dei bisogni dell’interlocutore.
Più schede di prodotto potrebbero dare vita a una piccola brochure che riassume l’offerta aziendale. Questo documento non aiuta la comunicazione corporate quindi va usato quando esiste già un certo grado di conoscenza dell’azienda. Anche in questo caso, la realizzazione semplificata e i costi limitati lo rendono uno strumento comodo per gli eventi.
Firme delle mail e biglietti da visita
Nella comunicazione contemporanea, sono le persone a dare valore alle aziende. Quindi è logico che abbiano asset propri, come un profilo LinkedIn aggiornato e altri modi per essere riconoscibili. Una cosa a cui molti non prestano attenzione ma che mostra la cura che un business ha per la propria immagine coordinata è la firma delle mail aziendali.
Se ogni dipendente gestisce autonomamente questo aspetto (quindi i più intraprendenti creano una bella firma e i meno intraprendenti mettono al massimo nome e cognome), l’immagine coordinata sarà ben poco “coordinata”. Le firme delle mail aziendali dovrebbero condividere la stessa struttura e riportare periodicamente eventuali informazioni extra come la partecipazione a una fiera o altre iniziative.
Un’idea interessante è quella di aggiungere la foto della persona sotto alla mail per aiutare l’interlocutore a sapere con chi sta parlando.
Lo stesso approccio può essere usato per i biglietti da visita, che restano uno strumento molto importante per i commerciali. Anche in questo caso, potresti valutare di inserire la foto del dipendente nel suo biglietto: quando si incontrano tante persone agli eventi, associare un volto a un nome può essere molto efficace.
Non sottovalutare gli elementi dell’immagine coordinata che nel mondo digitale molti trascurano. La cura per i dettagli e la creazione di strumenti di marketing e promozione diversi può aiutarti a comunicare in modo più efficace!
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