Se sei in cerca di suggerimenti su come migliorare le tue strategie di marketing B2B, allora ti interesserà l’ultimo report pubblicato da LinkedIn.
Il mese scorso la piattaforma ha condiviso un documento che riporta i 10 KPI più comuni per il marketing B2B e come usarli. In questo articolo e nel prossimo prenderemo in esame queste metriche e capiremo perché non puoi ignorarle nella tua comunicazione!
-
Traffico sul sito web
Per la maggior parte dei business il sito web è il luogo dove avvengono le conversioni più rilevanti e dove sono raccolte le informazioni principali. Lo scopo di molte attività di comunicazione è aumentare il traffico sul sito web.
Anche se da sola questa metrica non fornisce dati particolarmente utili, è un KPI fondamentale all’interno delle campagne di Digital Advertising. Il numero di visitatori del sito ci interessa anche se abbiamo pubblicato post con link sui nostri canali social.
-
Traffico organico
Questa metrica fa riferimento al numero di visitatori del tuo sito che arrivano attraverso i motori di ricerca. Si tratta di un KPI fondamentale per valutare il posizionamento del sito e capire quali sono i risultati delle tue attività di SEO. I visitatori organici offrono una qualità della navigazione molto alta e tendono a essere il pubblico più utile per il tuo business.
La parola “organic” è solitamente contrapposta a “paid” quindi si può parlare di traffico organico anche rispetto agli utenti che visitano un tuo profilo social senza essere stati incanalati da una campagna pubblicitaria.
-
Traffico a pagamento
La metrica del traffico a pagamento raccoglie gli utenti in arrivo dalle campagne pubblicitarie di qualunque tipo, dal Pay-per-Click ai post sponsorizzati.
Può sembrare un KPI poco importante ma c’è differenza tra cliccare su un annuncio e visualizzare realmente la pagina di destinazione. Questo dato è più affidabile del semplice clic che viene raccolto dalle piattaforme pubblicitarie perché conteggia gli utenti effettivamente atterrati sul sito.
-
Costo per clic (CPC)
Il costo per clic è la prima metrica “economica” che si valuta per capire l’efficienza di una campagna pubblicitaria. La formula per calcolarlo è molto semplice: si prende la spesa totale e la si divide per il numero di clic ricevuti dalla campagna.
Anche se questo KPI non ci dice quanto ci costa acquisire un cliente, misuriamo il CPC per paragonarlo a benchmark di settore o esperienze precedenti e valutare le performance delle nostre campagne.
-
Click Through Rate (CTR)
Il Click Through Rate si calcola dividendo il numero di impression/visualizzazioni/ricezioni del messaggio per il numero di clic. Tra i KPI del marketing B2B, il CTR è uno dei più importanti perché aiuta a valutare la qualità del messaggio.
Se i tuoi contenuti vengono visualizzati ma non ricevono clic, o non sono efficaci o sono rivolti al pubblico sbagliato. Quindi il CTR ti permette di effettuare test sugli elementi del messaggio e sul pubblico target per valutare quali soluzioni sono più efficaci.
Questi primi cinque KPI fondamentali per i business che operano in mercati B2B sono da memorizzare e capire bene. La prossima settimana esamineremo le altre cinque metriche descritte nel report di LinkedIn.
Alla prossima settimana!