Le azioni di Content Marketing più efficaci partono da informazioni concrete sul pubblico. E alcune piattaforme in particolare, come LinkedIn, sono affamate di materiale di alta qualità. La comunicazione su questi social network dovrebbe essere basata sui dati.
Come puoi usare i dati di LinkedIn per creare contenuti efficaci? Diamo un’occhiata ad alcune delle dashboard della sezione “Analisi” di una pagina e scopriamo come usarle per la nostra comunicazione!
Visitatori e Follower
Le prime due schede che incontriamo sono “Visitatori” e “Follower”. Possono sembrare simili ma distinguono gli utenti tra chi ha visitato la pagina in un certo orizzonte temporale e chi ha esplicitamente deciso di seguirne gli aggiornamenti.
In entrambe le sezioni possiamo accedere ai dati più interessanti sugli utenti, come la funzione lavorativa e il settore in cui operano. Visto che su LinkedIn domina la comunicazione B2B, dovremmo avere ben chiaro in mente qual è il ruolo delle persone a cui ci rivolgiamo. Ora chiediamoci: quanti visitatori e follower della mia pagina svolgono questa mansione?
Se ci rendiamo conto che il pubblico che ci segue e quello che visita la nostra pagina non appartengono al settore in cui operiamo o non ricoprono ruoli utili per noi, dovremmo rivedere i nostri contenuti. Possiamo partire dalle Buyer Personas per capire quali informazioni contano veramente per il nostro target!
Contenuti
La scheda “Contenuti” ci permette di vedere le performance dei nostri post in un dato intervallo temporale. Si tratta del posto ideale per valutare la qualità dei nostri contenuti e il modo in cui si comportano le persone.
Attraverso questa scheda possiamo verificare quanto risultano interessanti i post per il pubblico e che reazioni generano. Ad esempio, possiamo capire se hanno portato nuovi follower diretti oppure se sono stati condivisi molte volte.
Grazie alle informazioni sulle performance dei contenuti, possiamo valutare eventuali ribilanciamenti del calendario editoriale e capire quali post sono stati più efficaci, per poi replicare la formula vincente.
Concorrenza
Nella scheda dei “Competitor” possiamo inserire manualmente fino a 9 pagine da monitorare. In questo modo possiamo tenere facilmente traccia di aziende concorrenti o che vogliamo studiare.
Questa sezione divide le informazioni in tre macro-aree: possiamo vedere i follower delle pagine e la loro crescita, valutare l’interesse generato dai contenuti organici e infine dare un’occhiata ai post più performanti.
Possiamo usare questa scheda per capire cosa succede intorno a noi, come si muovono i competitor e qual è il rapporto tra la crescita di quelle pagine e la nostra.
Anche se tipicamente si usano strumenti di terze parti per l’analisi delle attività di Social Media Marketing e Content Marketing, a volte le sezioni di Analytics interne alle piattaforme danno informazioni interessanti. La scheda “Analisi” delle pagine LinkedIn offre molti spunti utili per creare una strategia di contenuti più efficace!
Hai bisogno di aiuto per migliorare la tua comunicazione su LinkedIn? Contattaci per un preventivo gratuito!