Elon Musk, Twitter è in pericolo? Gli ultimi aggiornamenti
Edit 26/04/2022: l’ultimo consiglio di amministrazione del social network Twitter, tenuto in data 25/04/2022, ha accettato l’offerta di Elon Musk di 44 miliardi di dollari.
Elon Musk vs Twitter: cosa sappiamo finora?
Negli ultimi giorni si è parlato tanto di Elon Musk, Twitter e delle loro diatribe.
Da una parte abbiamo l’uomo più ricco del mondo, CEO di Space X e Tesla.
Dall’altra abbiamo il social network – o meglio, servizio di microblogging – che ha fatto della velocità la sua principale caratteristica. Con oltre 200 milioni di utenti attivi, Twitter risulta essere un social più “debole” rispetto ai competitor Facebook, Instagram e TikTok, ma non per questo meno amato da chi lo frequenta.
Dunque, cosa è successo fra Elon Musk e Twitter? Quali saranno i prossimi sviluppi della vicenda? Vediamolo insieme.
Twitter ed Elon Musk: cronologia degli scontri
Andiamo dritti al punto.
Il motivo del polverone degli ultimi giorni è presto detto: Elon Musk vuole acquistare Twitter ed è disposto ad utilizzare ogni mezzo pur di raggiungere il suo obiettivo.
Tutto ha avuto inizio il 4 aprile 2022, quando Musk ha annunciato di aver acquistato il 9,2% delle azioni di Twitter, entrando di fatto nel consiglio di amministrazione del social network. I trattati fra Musk e gli alti vertici di Twitter erano in corso già dal 2021.
Questa mossa ha stupito azionisti, marketers e gli stessi utenti di Twitter: Musk, infatti, non ha mai risparmiato critiche severe al social, ritenendolo responsabile di censura e limitato nelle sue funzioni – è risaputo, infatti, che i tweet non possono essere modificati una volta pubblicati, ma solo cancellati.
Le frecciatine di Musk nei confronti di Twitter sono una costante sul suo profilo da intere settimane, alimentate dall’entusiasmo dei suoi follower.
La discussione sul pulsante edit ha avuto il suo apice il 5 aprile 2022 quando, il giorno dopo l’annuncio sull’acquisto delle azioni, Musk ha postato un sondaggio dal tono piuttosto sarcastico:
La risposta piccata di Twitter, in quell’occasione, non si è fatta attendere:
Insomma, il clima di tensione fra Musk e Twitter era ed è tuttora palpabile.
Ma non finisce qui: l’11 aprile 2022 Parag Agrawal, CEO di Twitter, ha annunciato il ritiro di Elon Musk dal consiglio di amministrazione. Musk, secondo Agrawal, ha reso ancora più ambiguo il suo ruolo come socio, continuando nel frattempo a produrre tweet provocatori.
L’intento di Musk era chiaro: creare consenso attorno alla sua figura e preparare il terreno per la mossa finale.
Mossa che non ha tardato ad arrivare: il 13 aprile 2022, Musk ha dichiarato di aver offerto 43 miliardi di dollari per acquistare tutte le azioni di Twitter, ovvero 54,20 dollari per azione, con l’obiettivo di acquisire il 100% dell’azienda.
La pena per un eventuale rifiuto di Twitter? La “riconsiderazione del ruolo da azionista” di Musk all’interno del social.
Ma la risposta di Twitter non si è fatta attendere: il 14 aprile 2022 il consiglio di amministrazione ha rifiutato l’offerta di Musk, definendola “indesiderata”.
Questo, al momento, è tutto quello che sappiamo sulla lotta fra Elon Musk e Twitter.
Perché Elon Musk è così interessato a Twitter?
Elon Musk utilizza Twitter dal 2009 ed è l’unico social network che frequenta attivamente.
Tuttavia, a suo dire, Twitter ha la colpa di ostacolare la libertà di espressione, presupposto indispensabile per l’esistenza della democrazia.
Per questo vuole possedere Twitter: per renderla una piattaforma libera e democratica.
Di contro, le critiche verso le sue dichiarazioni sono esplose, fra cui quella proveniente dal Financial Times:
“La mossa trasformerebbe l’imprenditore tecnologico in un nuovo barone dei media, in grado di impostare la direzione futura di una piattaforma dove ha 80 milioni di follower e attraverso la quale ha perseguito vendette personali e promosso la sua agenda”.
Quale sarà il futuro di Twitter? Per ora, non ci è dato saperlo.
